Hai Sbagliato? Ecco Perché Esserne Fiero
Qualcosa di cui tutti ci dimentichiamo
Ciao e benvenuto in un nuovo articolo di Accademia Arti Marziali Massa! Oggi vi parliamo di una cosa che riguarda tutti i processi di apprendimento che facciamo nel corso della nostra vita: l’errore.
Tante persone soffrono di una specie d’iper-sensibilità all’errore: quando si sbaglia spesso ci si sente in difficoltà, ci si lascia prendere dalla vergogna e dalle sensazioni negative. Tante volte la paura c’è anche prima di fare un errore e questo ci limita moltissimo nelle nostre azioni facendoci cercare un nostro angolo protetto.
Questo però non è l’atteggiamento giusto con cui affrontare tutte le sfide che ci capitano davanti e questo è piuttosto risaputo. Sono sulla bocca di tutti frasi come “Sbagliando s’impara” oppure “L’errore fa parte dell’apprendimento“. Queste semplici frasi, però, possono non bastare.
Scopriamo quindi cosa ci insegna la filosofia del Kung Fu a riguardo e perché se hai sbagliato devi esserne fiero.
La paura di sbagliare quando sottoposti a esame può limitare moltissimo le nostre capacità
Perché sbagliamo
Iniziamo con una risposta secca alla domanda su questo titolo: sbagliamo perché siamo esseri umani e ci mettiamo costantemente in gioco.
Non a caso l’errore in sé e per sé è una diretta conseguenza del nostro apprendimento. È una cosa risaputa anche a livello scientifico: sbagliare è il metodo più efficiente per imparare. Ogni volta che sbagliamo le nuove informazioni circa quello che è successo vengono filtrate da noi dandoci la possibilità d’imparare e integrare cose che richiederebbero molto più tempo.
Sbagliamo quindi perché siamo in situazioni che ci permettono di apprendere qualcosa di nuovo. Questo avviene potenzialmente in ogni situazione, dalla più banale cena di famiglia in cui si dice qualcosa di fuori posto a un esame per cui non si è studiato abbastanza.
Sbagliamo tutti quindi, non ci si può scampare. L’unico modo per scampare dal commettere errori sarebbe non affrontare nessuna delle situazioni che avvengono quotidianamente nella nostra vita.
Un’altra cosa che dobbiamo tenere in conto è che tanto più ci mettiamo in situazioni in cui possiamo imparare, tanto di più tenderemo a sbagliare.
In Accademia abbiamo conosciuto tante persone che per paura di fare una brutta figura durante un esame, piuttosto che per paura di doverci impiegare tanto tempo, decidevano molto semplicemente di non iniziare. Alcuni hanno addirittura smesso di allenarsi dopo anni interi solo per la difficoltà nel superare alcuni gradi.
Quello che però anche il wing chun ci insegna è che è importante riuscire a dare il giusto peso agli errori imparando a filtrare quello che ci succede per trarne un insegnamento. Sia ben chiaro, non è affatto facile, ma è una cosa che va appresa.
Adesso la cosa che dovremmo chiederci è: se tutti quanti sappiamo che è normale sbagliare, come mai in così tanti sono bloccati dalla paura di sbagliare?
Come mai c'è tutta questa paura di sbagliare?
Cerchiamo quindi di capire come mai c’è tutta questa paura di sbagliare partendo da un presupposto: tutti quanti abbiamo sentito dire almeno una volta come sbagliare sia qualcosa di molto utile.
La paura esiste ed è tanta semplicemente perché ogni volta che sbagliamo proviamo delle emozioni miste e negative. La paura di sbagliare è un qualcosa insito in tutti noi in un modo quasi primordiale. È una vera e propria area della nostra vita che per quanto brutta possa sembrare ha lo scopo importantissimo di metterci in contatto con i nostri limiti.
Di per sé quindi non è niente di male, anzi, è un grande aiuto soprattutto se impariamo a familiarizzare con questa paura, piuttosto che cercare di negare che esista.
Questa paura diventa qualcosa di negativo soltanto nel momento in cui questa ci limita e ci impedisce di fare le cose che davvero vogliamo.
Come mettersi in gioco anche se si ha paura
Quando la paura inizia a bloccarci, può diventare una vera chimera in grado d’impedirci di fare anche solo un passo in avanti. Questo avviene soprattutto se, da piccoli, abbiamo avuto traumi, umiliazioni, o se siamo stati “iper protetti” dai nostri genitori.
In questo caso, dobbiamo tenere in conto di alcune cose per liberarsi di queste paure. È importante ricordarsi che le nostre esperienze passate non sono mai un chiaro indicatore per il nostro futuro, altrimenti tutti avremmo la sfera di cristallo. L’errore è qualcosa che fa molto bene all’apprendimento, quindi dobbiamo cercare di familiarizzare con questa paura.
Tanti consigliano di cercare di agire senza pensarci e dimenticandosi della paura di sbagliare, ma è più corretto sentire questa paura e notare come ci fa stare vigili e attivi, per poi sfruttare questa attività a nostro favore.
Quando siamo abituati a essere amici delle nostre paure e quando accettiamo questa paura come parte di noi, questa diventa un fattore potenziante che aumenta la nostra attenzione e le nostre capacità.
Questo si vede bene nel combattimento: quando un praticante di arti marziali inizia a fare i primi combattimenti, inizialmente la paura è tanta, ma affrontandola nel modo giusto, questa diventa un fattore potenziante.
Se poi la paura, inizialmente, è troppo grande, si può sempre imparare a gestire sempre quest’emozione per gradi. Inizia con qualcosa che ti spaventa di meno e continua ad alzare il tiro fino a quando non ti sarai desensibilizzato.
Intervenire quando facciamo un errore
Se sei stato attento nei paragrafi precedenti avrai sicuramente capito che intervenire quando facciamo un errore deve essere l’ultima cosa che ci preoccupa. Potremmo quasi dire che l’errore va ricercato quando impari, mettersi in gioco è infatti qualcosa che ti porterà tanto a sbagliare quanto migliorare.
Ciò nonostante ti potrà essere utile sapere come reagire di fronte a un errore.
Tutto parte una volta che ti sei accorto dell’errore che hai fatto e non appena hai visto se questo errore si possa risolvere o no:
- Se l’errore si può risolvere, fai quello che devi per sistemare la situazione e impara quello che puoi imparare al fine di non sbagliare più;
- Se non c’è nessuna soluzione, riconosci questo fatto con te stesso e impara dal tuo errore per non compierlo un’altra volta.
I combattimenti, nel wing chun kung fu, funzionano in modo analogo.
Quando fai un errore, usando una tecnica nel momento sbagliato o usando male il corpo quando si porta un attacco, ci si espone al rischio di essere colpiti dal nostro avversario.
In questo caso è importante prima di tutto rendersi conto del problema e, se possibile, risolverlo subito, altrimenti andremmo probabilmente a subire l’attacco del nostro avversario. In entrambi i casi diventerà importante comprendere il perché si è commesso un certo errore e allenarsi affinché tutto questo non si ripeta.
Ci auguriamo che conoscere qualcosa in più sul fare errori sia stato per te costruttivo. Non dimenticarti di visitare il nostro blog per scoprire di più sul mondo del Wing Chun e la filosofia di vita che viene insegnata.
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A presto!