Bambini Aggressivi e Arti Marziali
Un mito della società moderna
E’ capitato che alcuni genitori che si approcciavano per la prima volta alla nostra Accademia Arti Marziali, avevano una sorta di diffidenza nei confronti del nostro sport in quanto erano preoccupati del fatto che potesse rendere i loro bambini più aggressivi. E’ una paura piuttosto comune. In molti infatti pensano ancora che arti marziali e sport da combattimento siano estremamente violenti e portino i bambini a essere più aggressivi e invogliati all’uso della violenza. Non solo. Spesso la preoccupazione è anche quella di possibili infortuni, proprio per questo molti genitori preferiscono scegliere altri sport per i figli. Uno sport che faccia nascere un atteggiamento violento e possa causare infortuni ai bambini è assolutamente irrealistico nel mondo civilizzato che noi oggi conosciamo. Nell’articolo di oggi sfateremo questo mito andando a scovare nel profondo perché in realtà le arti marziali sono gli sport più formativi per i bambini.
I bambini che praticano Wing Chun sviluppano disciplina e sicurezza
Calmi o Aggressivi?
Arriviamo al primo dilemma: le arti marziali aumentano l’aggressività dei nostri bambini?
La risposta è No. Le arti marziali come tutti sappiamo insegnano a combattere e forgiano le abilità fisiche dei nostri bambini tanto che un loro pugno può fare davvero male. Questo però non deve trarre in inganno. Aumenta infatti la sicurezza in se stesso e la conoscenza del proprio corpo e i bimbi riescono a capire responsabilmente se un loro atteggiamento può ferire qualcuno. Allo stesso modo i bambini vengono educati fin da subito a rispettare i compagni e a non usare la violenza se non in caso di estrema necessità. Gli allenamenti inoltre sfogano tutta l’aggressività dei bambini che non sentono così la necessità di esprimerli fuori dall’accademia. Pensa che a livello storico, soprattutto in Cina, i genitori affidavano i figli ad un maestro di arti marziali affinché insegnasse al bambino a vivere in modo rispettoso nella società. Questa cosa continua anche oggi in Accademia Arti Marziali, grazie al Metodo Marziale, ed insegniamo ai bambini ad avere più controllo e disciplina.
Il Wing Chun aiuta i bambini a essere calmi e amichevoli
E gli Infortuni?
La seconda grande paura che affligge i genitori di molti bambini è quella che il proprio figlio si possa infortunare durante un allenamento. Non vogliamo dire che le possibilità siano zero: è pur sempre uno sport svolto a contatto. Quello che c’è da considerare in questo frangente sono principalmente cosa dicono le statistiche e come si svolgono gli allenamenti. Partiamo dicendo che nessun bambino si troverà a svolgere l’allenamento del campione del mondo di pugilato. La paura qui sorge proprio vedendo tantissimi match in cui dei lottatori si prendono a calci e pugni per decine di minuti. La realtà dei fatti invece mostra che se non siamo dei professionisti o degli amatori avanzati il rischio di infortuni è molto più basso che in tanti altri sport. Secondo numerosi dati la maggior parte di infortuni riguarda infatti gli sport con la palla (rugby, calcio, basket) seguiti dagli sport sulla neve. Le arti marziali, se svolte a livelli amatoriali, si attestano invece ad un tasso di infortunio del 2%, addirittura più basso di altri sport come il Nuoto e il Golf. Nulla di cui realmente preoccuparsi insomma.
Come abbiamo visto quindi non c’è niente di cui preoccuparsi! Il Wing Chun Kung Fu invece è persino di aiuto nelle situazioni in cui un bimbo è aggressivo. In Accademia Arti Marziali per incentivare ulteriormente questo aspetto utilizziamo il Metodo Marziale ideato da Sifu Nicola Colonnata per migliorare ulteriormente in questo frangente. Se vuoi saperne di più visita il nostro blog per maggiori contenuti e non esitare a contattarci per ulteriori informazioni!
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Ci vediamo nel prossimo articolo!