Bullismo, una piaga sociale
Conosciamo meglio questo fenomeno
Al giorno d’oggi sentiamo parlare fin troppo di bullismo. Nei giornali e telegiornali sentiamo sempre notizie preoccupanti che ci fanno dubitare sul futuro nostro e dei nostri figli. Il termine “Bullismo” indica una forma di oppressione fisica o psicologica
attuata da una o più persone nei confronti di un unico individuo più debole. Abbiamo quindi un bullo che è più forte della sua vittima, una vittima che subisce direttamente il sopruso, e una serie di “spettatori” che assistono dall’esterno all’atto senza intervenire. E’ un fenomeno molto contorto che va a toccare dinamiche psicologiche, sociologiche, familiari e talvolta anche legali. Il bullismo è un fenomeno molto complicato e rischia di mescolare i vari ruoli generando vittime che sono a loro volta dei bulli. E’ quindi importante comprendere appieno questo fenomeno, soprattutto se ne siamo stati vittime.
I dati del bullismo in italia
Ma quanto dobbiamo preoccuparci davvero di questo fenomeno? Diciamo che ci dobbiamo preoccupare nella misura in cui questo fenomeno è di rilevanza sociale e di fatto limita la qualità della vita delle altre persone. L’ISTAT in questo aspetto ci aiuta a comprendere meglio qual è la rilevanza sociale di questo fenomeno con vari studi.
Sono stati presi come campione ragazzi tra gli 11 e i 17 anni vedendo e i risultati sono davvero preoccupanti. Oltre un ragazzo su 2 sia stato vittima di bullismo negli ultimi 12 mesi. Questo vuol dire che se hai 2 figli sei quasi sicura che uno di loro abbia subito fenomeni di bullismo nell’ultimo anno. Andando a scavare in profondità apprendiamo addirittura che un ragazzo su 5 subisce bullismo mensilmente mentre quasi uno su 10, ogni settimana.
Il fenomeno quindi è estremamente presente, colpisce praticamente tutti, anche i bambini più piccoli. Praticamente chiunque nella propria vita ha quantomeno assistito ad un atto di bullismo e quindi possiamo dire che il fenomeno sia di rilevanza sociale.
Il cyber bullismo è estremamente comune tra i giovani d’oggi
La nostra reazione
Quello che riteniamo e che impariamo anche dalla filosofia del nostro Wing Chun Kung Fu è che prima di qualsiasi altra cosa è importante vivere una vita serena e piacevole. Una persona che subisce bullismo e non fa nulla per migliorare nella vita diventerà una persona che non ha il coraggio di affrontare i problemi, non sa come farsi valere e accetta a testa bassa tutti i compromessi che gli vengono richiesti senza puntare a qualcosa di migliore per se stesso nella vita. Quello che cerchiamo di trasmettere ai nostri allievi è che una cintura nera non è tale solo perché ha fisicamente la cintura, ma perché ha una mentalità vincente. Una cintura nera vive ogni giorno della vita in modo proattivo, rispettando i diritti degli altri e rispettando se stesso. In accademia abbiamo così un programma che permette a chi è vittima di bullismo di reagire nel modo corretto e apprendere tutte quelle abilità che non solo lo renderanno in grado di difendersi, ma gli consentiranno anche di impostare la propria vita nel modo migliore per lui. Il nostro programma si sviluppa in tutte le età fin dai bambini più piccoli in modo da lavorare in modo qualitativamente alto per tutte le fasce di età.
L’allenamento in accademia rende i kids più sicuri di se stessi
Come si affronta il bullismo?
Per affrontarlo ottimamente è importante andare a lavorare su tutti gli aspetti che “indeboliscono” un bambino o un ragazzo, è importante insegnare sia a difendersi con il corpo, ma anche a gestire le offese e le provocazioni. In accademia facciamo un lavoro di prevenzione oltre che un lavoro di “cura” per chi ha già subito il bullismo. Non si può affrontare in modo distaccato, serve un pieno coinvolgimento con l’obiettivo di migliorare il proprio atteggiamento mentale ancora prima della propria capacità da marzialista. Molti bambini e ragazzi che frequentano la nostra accademia ci hanno contattato inizialmente proprio per questo problema e con il duro lavoro sono riusciti a risolverlo. Quello per affrontare il bullismo è un processo che richiede del tempo e tanto lavoro. I nostri ragazzi devono capire che è un loro diritto essere felici, che nessuno è superiore agli altri ma, se qualcuno dovesse cercare di prevaricare su di loro, devono avere la grinta e la sicurezza di difendersi.
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Ci vediamo alla prossima!